A Gela la seconda tappa degli Approdi di Casa Grazia

Un itinerario gastro-culturale che si snoda tra cibo e vini alla scoperta delle radici greche di Gela, la più grande delle colonie greche in Sicilia: è il fil rouge de “Gli approdi – Un mare di storie”, il progetto di Casa Grazia, azienda vinicola ed olearia, che affonda le sue radici nella Riserva Naturale Orientata del Lago Biviere di Gela, il più grande lago salato costiero della Sicilia.
E proprio Gela, sede dell’azienda Casa Grazia che è giunta alla terza generazione con i figli Emilio e Miryam e Martina, è la seconda tappa della rassegna on the road che rende omaggio ad Agrigento, Capitale della Cultura 2025. Appuntamento venerdì 11 aprile alle 20,00 da “Barone cucina di coulture” con i piatti dello chef Davide Barone che trasferisce nella sua cucina, coniandone il neologismo, il profondo legame tra colture e culture ed i vini di Casa Grazia espressione autentica del terroir di provenienza.
Come in una danza armonica, le bollicine “Euphorya” Spumante Rosé Frappato Brut danno il via alla serata in abbinamento all’antipasto di seppia e cavolo per poi continuare con un vino davvero “speciale”, lo “Zahara Riserva” Grillo Sicilia DOC che avvolge il gusto delicato del primo di pasta patate e gamberi. La freschezza di “Per Mari Frappato Rosato” aggiunge vivacità al secondo di pescatrice e carciofo al barbecue. Alla serata saranno presenti, Maria Grazia Di Francesco Brunetti, CEO di Casa Grazia e Martina Cascina Brunetti, hospitality manager e sommelier. (Info e prenotazioni al + 39 351 2834659).