Il rilancio di ALA, antico liquorvino amarascato

Duca di Salaparuta, nell’ambito delle celebrazioni per i 200 anni dalla fondazione, rilancia uno dei suoi prodotti più esclusivi, nato direttamente dalla fantasia del Duca Enrico Alliata. Infatti quest’anno ALA, l’Antico Liquorvino Amarascato, rinnova la sua veste grafica mantenendo intatta la sua anima romantica, di vino nato per amore. Sonia de Ortúzar, moglie di Duca Enrico Alliata non era appassionata di vino come il marito ma era invece una grande amante del cioccolato. Si racconta, infatti, che durante le cene a Palazzo Alliata, la loro dimora nel centro storico di Palermo, Sonia fosse solita inserire dolci francesi e cioccolatini in tutte le portate del menù. Così, per offrire alla moglie un vino perfetto per accompagnare a queste prelibatezze, Duca Enrico creò una bevanda speciale, fatta su misura per lei, un nuovo vino perfetto da gustare con il cioccolato: ALA, l’Antico Liquorvino Amarascato.

Ricercato e originale, ALA è dunque un vino da dessert ma è nell’abbinamento con il cioccolato che il suo profumo intenso e il suo gusto caldo e pieno di marasca offrono sensazioni uniche. Nato nella Tenuta di Suor Marchesa, nel cuore della Sicilia, la sua realizzazione inizia nel mese di luglio, quando vengono raccolte a mano le foglie degli alberi di marasca. Le foglie stese accuratamente al sole iniziano un processo di essiccamento graduale, che dura circa 15 giorni, necessario per offrire tutti gli aromi caratterizzanti questo vino unico. Terminata la fase dell’essicazione le foglie entrano in infusione alcolica, per un periodo variabile tra 20 e 25 giorni, per ottenere un infuso dell’anima della marasca. Dall’innamoramento del vino rosso, dell’infuso alcolico di foglie di marasca e lo zucchero nasce l’ALA.

La nuova etichetta, ispirata all’Art Nouveau, si arricchisce oggi di forme sinuose ed eleganti, grazie alla presenza di sontuose figure femminili e ad elementi presi in prestito dalla natura, a cui si contrappongono i colori forti e i dettagli raffinati. La personalità morbida e allo stesso tempo intensa di ALA, che nel calice conquista, trova quindi una nuova espressione grafica, che arricchisce il racconto di questo vino speciale, nato come pegno d’amore.