Ai Monasteri Golf Resort di Siracusa rivivono le atmosfere del Gattopardo
di Maria Mattina
Se volete rivivere le atmosfere esclusive e i fasti della Sicilia dei Gattopardi, la location adatta è nel Siracusano, vicino Floridia, a due passi dalla terra del barocco e dalle bellezze di Ortigia e del teatro greco. Una gita dal grande valore culturale si unisce allo splendore del Monasteri Golf Resort, una residenza di lusso ricavata dalla accurata ristrutturazione di una tenuta nobiliare settecentesca (tra i proprietari si ricordano i Catalano e i baroni di Melilli), a sua volta creata nei luoghi che ospitavano un monastero benedettino.
I grandi saloni, la corte quadrata con una scalinata imponente, la piscina
e gli 86 ettari di terreno circostante (che ospitano il campo da golf, laghetti e angoli di paradiso) accolgono con il calore mediterraneo e il fascino della Sicilia principesca.
Nel resort si può anche compiere un interessante viaggio etnico e antropologico nel passato visto che sono esposti macine e attrezzi da lavoro, così come arredi tipici dell’Ottocento siciliano: testate di letto in ferro, ceramiche, un calesse e uno spettacolare biliardo ancora in funzione per gli ospiti.
Alcuni volumi originali esposti documentano i commerci e le produzioni agricole della tenuta.
La nobildonna più illustre passata da questi saloni (e ricordata con un bel quadro vicino al bar che è stato realizzato dove si trovava la cappella privata della tenuta) è la bellissima Lucia Migliaccio.
Ebbe i natali dalla linea dei duchi di San Donato e di Floridia, figlia di Vincenzo Migliaccio e Bonanno dei principi di Baucina, duca di San Donato e di Floridia, e di Dorotea Borgia e Rau, dei marchesi del Casale. Nata a Siracusa il 18 gennaio del 1770, a soli sei anni (nel 1776) ereditò il titolo di 12° duchessa di Floridia. Durante un soggiorno a Palermo Re Ferdinando di Borbone (di quasi 20 anni più anziano) conobbe l’affascinante Lucia e se ne invaghì. Nel 1814 – morta la regina Maria Carolina e dopo solo due mesi di lutto – Lucia e Ferdinando I Re delle due Sicilie si sposarono col rito morganatico (senza successione di eredità al trono per lei e per i suoi figli). In onore di Lucia il Re acquistò per viverci insieme una villa sul Vomero a Napoli, la ristrutturò in stile neocleassico e la chiamò “la Floridiana”. ………
Il resort siracusano è il fiore all’occhiello delle ultime recenti sottoscrizioni di accordo per la gestione di nuove strutture da parte della catena Allegroitalia Hotel & Condo.
Numerosi gli aspetti che rendono l’albergo davvero unico. In primis la suggestiva cornice: tutto, dalle 102 camere al centro benessere, è progettato per vivere una vera e propria esperienza sensoriale, immersi tra i profumi e i colori della vegetazione mediterranea che si estende su uno straordinario campo da golf.
A renderlo uno dei più frequentati dell’isola ma anche l’ideale per lo svolgimento di gare internazionali, le 18 buche par 71 di metri 6.520, dislocate in una piantagione di 86 ettari di aranci, limoni e fichi d’india. Un luogo magico, dove poter apprendere o perfezionare i segreti del golf sotto la guida attenta di Giuseppe Marra, uno dei maestri più richiesti della Sicilia.
Le camere sono divise tra il corpo principale che ospita la reception e il ristorante con uno splendido camino (qui si trova anche una delle suite più grandi), la corte centrale (sulla quale si affaccia una affascinante junior suite) , e il “Borgo”, una zona che ricrea l’atmosfera del villaggio che attorniava la residenza nobiliare dell’Ottocento. D’estate un servizio navetta assicura il collegamento con un lido riservato (a 10 minuti).
Cinque grandi sale sono a disposizione con eleganti arredi per qualunque tipo di festa o meeting. Da segnalare il ristorante Patio Antico con la sua fontana e la vista sulla buca 18 e la Veranda Buca 9 che ospita eventi con musica live e spettacoli oltre alla Terrazza della Duchessa Flora con vista sul grande albero secolare al centro della corte.
Il percorso a 18 buche del resort gode anche di tutte le facilities per diventare presto un vero e proprio punto di riferimento anche per le golf clinic: molteplici le proposte tra cui il pacchetto di una settimana. Ideate con la consulenza del Cav. Fabio Tonello, già membro della FIG (Federazione Italiana Golf) nonché professionista nel settore del real estate e dell’hospitality, le golf clinic con marchio Allegroitalia sono calibrate sulle diverse esigenze dei giocatori e incentrate tanto sul golf quanto sulla scoperta del territorio, e simboleggiano proprio i brand value di Allegroitalia: Allegria, Arte e Amore.
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