A Gerola in Valtellina sabato e domenica la Sagra del Bitto

Si tiene a Gerola alta, rinomata capitale casearia della Valtellina tra sabato 17 e domenica 18 settembre la Sagra del Bitto.
Si festeggia la produzione locale, radicata in una tradizione millenaria del formaggio Bitto, il grasso d’Alpe che pochi e coraggiosi agricoltori e allevatori di montagna sanno realizzare secondo criteri di lavorazione naturali, integri, espressione di una cultura che affascina tutto il mondo.
Il Formaggio Bitto nelle valli e sui monti intorno a Gerola lo si fa conducendo le mandrie nella impegnativa “transumanza verticale”: durante l’estate i pastori e i casari con le bestie salgono man mano di quota, di prato in prato, per cercare sempre l’erba più verde e irrorata di sole, si conclude la stagione ai 2000 metri dei pascoli di vetta sulle cime orobiche e in questi mesi di soggiorno duro e di vera vita alpina nasce il formaggio Bitto, che viene poi ricercato dai “gourmet”, dagli estimatori caseari.
Sabato e domenica la folla dei turisti “Travel & food” provenienti da tutta la Lombardia, molti dall’alta Italia sarà a Gerola per celebrare questo mito gastronomico valtellinese in una sagra che da oltre trent’anni ha luogo la terza domenica di settembre. La Sagra del Bitto, organizzata dall’Ecomuseo della Valgerola, dal Comune di Gerola, insieme alla Pro loco consentirà oltre a gustare le produzioni casearie della zona di approfondire il folclore del paese, le sue creazioni artigianali.
Si parte sabato 17 settembre con «Aspettando la Sagra del Bitto», seguirà la sfilata del gruppo folcloristico locale, ci saranno visite guidate negli alpeggi e nei luoghi della produzione casearia e ci sarà spazio per la premiazione di un concorso fotografico, si invitavano i fotoamatori a scattare immagini dell’ambiente, e nelle zone vicine.
Domenica 18 settembre la giornata sarà dedicata interamente al Bitto, con degustazioni, mostre e intrattenimento, ci saranno prove di mungitura e visite ai nuclei storici degli abitati di Fenile e Castello.
L’Ecomuseo della Valgerola organizza in concomitanza con la Sagra una serie di iniziative volte alla valorizzazione del patrimonio storico, etnografico e culturale, ci saranno dimostrazioni pratiche della produzione del Bitto, visite ai luoghi di stagionatura e all’antico mulino.