“Ellis”, il bellissimo video di JR interpretato da Robert De Niro all’EFEBO D’ORO  

Ellis. Robert De Niro among thousands of portraits on set Ellis. Robert De Niro among thousands of portraits on set
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Robert De Niro rievoca le sue origini italiane e interpreta un emigrato che si nascose per anni negli uffici di Ellis Island, per evitare di essere rispedito indietro. JR ritorna sulle tracce delle migliaia di persone che cercarono di raggiungere New York. In una fabbrica abbandonata, su una landa di neve candida, De Niro cammina e racconta, sullo sfondo dello skyline di oggi. «Devi tornare indietro» mi dice il dottore «indietro dove?» rispondo, «da dove sei arrivato» mi dice. «Non andrò via, sono venuto per farmi una vita nuova», ribatto… la sceneggiatura di “Ellis” è di Eric Roth, che guadagnò un Oscar per Forrest Gump, la firma in calce di JR, il videoartista parigino, “il Bansky francese”, che alla fine del 2014 è stato a Lampedusa e ha lanciato l’hashtag#EllisIsland_of_our_days. Emigranti di ieri e immigrati di oggi: il passo è breve, e per questo motivo l’EFEBO D’ORO, il Premio internazionale di cinema che ogni anno assegna un riconoscimento al miglior film tratto da un’opera narrativa, ha deciso di ospitare la proiezione di “Ellis”, il prossimo 21 novembre alle 18, a Palermo.

JR e Robert De Niro

JR e Robert De Niro

Intanto domani sera (13 novembre) alle 21 al Cinema De Seta (Cantieri della Zisa, via Paolo Gili 4, ingresso libero) sempre per l’Efebo d’Oro, si proietta “Frank Costello faccia d’angelo” (Le Samourai) film francese di Jean Pierre Melville, tratto dal romanzo The Ronin di John McLeod. Con Alain Delon nei panni di un killer schizofrenico.

Il trailer di “Ellis”

http://www.jr-art.net/videos/ellis-trailer

Ellis

Ellis

Il cortometraggio Ellis racconta le migrazioni a Ellis Island tra ‘800 e il ‘900 per ricordare che mezza America di oggi è passata di lì. Alcuni ce l’hanno fatta, altri no e si sono trasformati in fantasmi, come accade al personaggio interpretato da Robert De Niro: un uomo che non può entrare negli Stati Uniti, perché i medici di Ellis Island lo giudicano malato e lo marchiano a fuoco, con  una lettera “H” di gesso sulla giacca. Per non dover tornare indietro, l’uomo si nasconderà per decenni negli edifici dell’ospedale, sognando quell’America che vede dalla finestre dei casermoni sull’isola. Un monologo bellissimo, con la voce originale di De Niro che traccia i contorni di una delle mille e mille storie che costellarono gli anni di Ellis Island; storie che sono pericolosamente affini a quelle delle centinaia di migranti in arrivo sulle coste italiane, soprattutto siciliane.

Ellis” di JR è stato presentato al Tribeca Film Festival di New York lo scorso 5 ottobre. Da allora, il videoartista l’ha messo a disposizione per 15 giorni di chiunque lo voglia proiettare: in Italia ha risposto l’Efebo d’oro, diretto da Giovanni Massa, che quest’anno viene dedicato agli emigrati di ieri e di oggi. E dunque l’Efebo ospiterà la proiezione di “Ellis”, il 21 novembre, nella giornata in cui verranno consegnati i riconoscimenti: Efebo d’Oro 2015 per il cinema è andato a “La Spia” di Anton Corbijn, l’ultimo film interpretato da Philip Seymour Hoffman. L’Efebo d’oro alla carriera, assegnato dalla Banca Popolare Sant’Angelo, ad Angelo Barbagallo, storico produttore di Nanni Moretti. Efebo d’oro per i Nuovi Linguaggi ex-aequo a due web series innovative (sia nel criterio di produzione che nel linguaggio), Elba prodotta in Italia e Notte noir, una produzione Svizzera. Gli altri Premi speciali: per l’opera prima a “Vergine giurata” di Laura Bisturi, assegnato in collaborazione con l’Associazione Nazionale Donne Elettrici; al documentario di Gaetano Di Lorenzo A proposito di Franco, dedicato all’indimenticato Franco Indovina (sarà presente la figlia, Lorenza Indovina), assegnato in collaborazione con i Club Lions; a Olivia Sellerio, assegnato in collaborazione con il Rotary Club Palermo sud. Il Centro di Ricerca per la Narrativa e il Cinema, che organizza l’EFEBO, assegna un Premio speciale a Robert Cahen.

Da lunedì 16 novembre, a Palermo, si apre la tradizionale settimana dell’Efebo d’Oro, tra proiezioni e incontri.  Si comincia, nella Chiesa di San Mattia (via Torremuzza) con un seminario, condotto da Enrico Magrelli, sull’importanza dei “personaggi secondari” nel cinema e nella letteratura cui prenderanno parte attori, studiosi, letterati e critici. Previsto un intervento video di Andrea Camilleri.

Il 37º Efebo d’Oro è realizzato con il contributo di Ministero dei Beni Culturali, Direzione Generale Cinema; Regione Siciliana, Assessorato Turismo, Sport e SpettacoloUfficio speciale per il Cinema e l’Audiovisivo / Sicilia Film Commission; Città di Palermo, Assessorato alla Cultura.  Main Sponsor Banca Popolare Sant’Angelo; e con il sostegno di Lions, Rotary Palermo Sud, Ande (Associazione Donne Elettrici) e la collaborazione del Centro sperimentale di cinematografiaSede Sicilia. Con la collaborazione del Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Città di Palermo il programma dell’Efebo d’oro è stato inserito tra le iniziative che si svolgeranno in occasione della Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che si celebra il 20 novembre.

Efebod'oro[1]

 

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