“Tempo prezioso”, una installazione interattiva per la Sala degli orologi del Museo Poldi Pezzoli

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Quale è il ruolo che l’innovazione tecnologica e digitale gioca nei musei oggi? In che modo trasforma la didattica museale e il coinvolgimento del pubblico?

Per riflettere su questi temi martedì 10 novembre, alle ore 11.30, il Museo Poldi Pezzoli organizza una tavola rotonda sul ruolo e gli effetti delle installazioni digitali e postazioni interattive nella fruizione delle collezioni d’arte.

Esperti di settore e innovatori come Giuliano Gaia, fondatore di InvisibleStudio e Alessandra Gariboldi, ricercatrice di Fondazione Fitzcarraldo condivideranno la loro visione con i professionisti della didattica museale.

In questa occasione verrà presentata l’installazione interattiva Tempo Prezioso per la nuova Sala degli orologi, riaperta il 16 ottobre scorso.

Il progetto è stato realizzato dal Museo Poldi Pezzoli e i giovani digital artists Streamcolors grazie al bando InnovaCultura, il bando che Regione Lombardia, Camere di Commercio Lombarde e Fondazione Cariplo hanno creato per mettere in contatto le più dinamiche start up lombarde di giovani under 35 con le istituzioni culturali.

L’applicazione, fruibile in italiano e in inglese grazie a una postazione touchscreen fissa nel museo, permette ai visitatori di muoversi lungo una linea del tempo con informazioni sui principali pezzi della sala, di osservare foto in alta risoluzione alla scoperta di dettagli, e di guardare video degli orologi in azione. Il percorso di conoscenza continua anche con un memory digitale, che permette di giocare con mazzi di carte raffiguranti dettagli degli orologi.

Straordinarie rielaborazioni astratte e caleidoscopiche dei digital artists permettono inoltre una navigazione tridimensionale negli oggetti, alla scoperta emozionale degli stessi; grazie al ferma immagine il visitatore fissa il suo punto di vista e crea una cartolina unica, un ricordo della visita che può essere inviato alla propria mail.

Le immagini più belle infine possono essere selezionate per essere pubblicate sui canali social del Museo.

“La app diventa uno strumento didattico a disposizione del pubblico e delle guide per una conoscenza a 360 gradi degli orologi – dichiara Lavinia Galli, conservatore del Museo e responsabile della raccolta di orologeria – che va oltre la visione statica ed estetica svelando lati nascosti e meccanismi. Inoltre essa innesca un apprendimento emozionale e un rapporto empatico con il visitatore. Fondamentale in questo è la possibilità di personalizzare il proprio ricordo e condividerlo sui social creando un ponte con l’esterno.”

“Questo nuovo progetto rappresenta – conclude Annalisa Zanni, direttore del Museo – un ulteriore passo nel percorso “virtuale” del Poldi Pezzoli, che riconosce la forza dei linguaggi e dei modi di comunicare utilizzati dalle nuove tecnologie. Questo patrimonio e le immagini disponibili potranno avvicinare alla nostra realtà quel pubblico giovane che utilizza abitualmente la tecnologia e ritrova nell’immagine digitale un naturale modo di vedere l’opera d’arte: una vetrina che rappresenta il primo passo per la scoperta ‘dal vero’ delle nostre collezioni”.

Inoltre, lo scorso 4 novembre Tempo Prezioso ha ricevuto la menzione speciale al concorso #DIT call indetto dal MAXXI di Roma per i migliori progetti digitali dell’anno legati alle attività culturali ed educative, che sono stati annunciati in occasione di DIGITAL THINK-IN, la prima edizione della conferenza internazionale sull’innovazione digitale e tecnologica nei musei.

Al termine della tavola rotonda i partecipanti possono visitare in esclusiva, a museo chiuso e guidati dalla curatrice, la sala degli Orologi che contiene una delle più significative collezioni a livello europeo.

 

Martedì 10 novembre, ore 11.30 Museo Poldi Pezzoli, Via Manzoni 12, 20121 Milano

Telefono: +39 02 79 4889/6334

Ingresso libero sino ad esaurimento dei posti disponibili

 

 

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