Tre giorni di eventi a Menfi: il talk iniziale a cura delle Donne del Vino

Menfi, Città Italiana del Vino 2023, si prepara con una tre giorni di eventi ad onorare il riconoscimento ricevuto dall’Associazione Città del Vino un anno fa, che ha premiato il dossier di candidatura di “Menfi, nel cuore delle Terre Sicane” e la storia di questo territorio straordinario. In programma dal 17 al 19 novembre, degustazioni guidate, visite nelle cantine e nei frantoi, momenti di incontro e condivisione con tutta la comunità di viticoltori siciliani e non. La manifestazione, infatti, incentrata su diverse tematiche legate ai territori e alla valorizzazione dei prodotti vitivinicoli, delle progettualità e della promozione, ospiterà anche i sindaci delle Città del Vino italiano, la Regione Siciliana, le cantine, i Consorzi e le Strade del Vino di Sicilia: durante la tre giorni approfondimenti anche sui temi della sostenibilità, il bere consapevole ed un convegno dedicato a Diego Planeta.

Ci sarà anche un talk a cura delle Donne del Vino di Sicilia dal tema: “Il valore alimentare del vino ed il bere consapevole e responsabile”. In occasione dell’Assemblea Nazionale delle CIttà del Vino, infatti il talk di apertura è stato affidato all’Associazione Nazionale Le Donne del Vino, delegazione Sicilia. L’appuntamento è per il 17 novembre alle ore 11 presso la Biblioteca comunale in Piazza Vittorio Emanuele a Menfi. Dialogheranno sul tema, Roberta Urso, delegata regionale DDV, Marilena Mauceri, socia onoraria, Teresa Gasbarro, socia e delgata Onav della provincia di Siracusa, Marilena Leta, socia e sommelier. Prenderà parte all’incontro moderato dalla giornalista e donna del vino Valeria Lopis, il sindaco di Menfi Vito Antonio Clemente.

Il 18 novembre, tra gli appuntamenti più importanti della kermesse, ci sarà il convegno “Da Menfi la rivoluzione della viticoltura siciliana: la visione di Diego Planeta”, che si svolgerà nella sala convegni Centro Civico di Menfi.

Il programma e tutti gli aggiornamenti saranno pubblicati sul sito della Fondazione Inycon che ha curato e coordinato gli oltre 50 eventi che si sono svolti durante l’anno.

L’evento è realizzato con il contributo dell’Assessorato dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea, della Presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana e con la collaborazione del Parco Archeologico di Selinunte.