Biscotti reginelle
I semi di sesamo (dalla pianta Sesamum indicu), sono molto ricchi di minerali tra cui: magnesio, ferro, selenio, potassio, fosforo, e soprattutto un contenuto record di calcio, oltre che proteine e carboidrati, e sono quindi utili per la prevenzione all’osteoporosi e per le malattie cardiocircolatorie.
Questi semi sono utilizzati per arricchire gli impasti di pane e prodotti da forno, insalate e muesli per la colazione e in generale molto apprezzati dalla dieta macrobiotica, ma non solo. Nella tradizione culinaria orientale il sesamo è davvero molto apprezzato: viene tostato e unito al sale marino per ricavare il gomasio, una polvere utilizzata come condimento. Nella cucina turca dai semi di sesamo si ottiene invece la tahina (o tahin), un vero e proprio burro di sesamo che viene ad esempio usato per condire l’hummus.
Mai sentito parlare di “giurgiulena”? Ebbene si, anche la cucina italiana apprezza da tempo il sapore del sesamo, in particolare in Sicilia dove diventa la copertura di questi biscotti particolarissimi, reginelle. Il pane al sesamo, poi, lo si trova in ogni forno.
Una curiosità: i semi di sesamo sono perfetti per preparare panature per verdure o pollo sfiziose e dal sapore esotico: basterà sostituirli al pangrattato e il gioco è fatto.
Questi biscotti sono molto comuni nel palermitano e in tutta la Sicilia e sono davvero squisiti, una volta provati non potrete più farne a meno.
INGREDIENTI:
500grammi 00
150 grammi di zucchero
150 di burro o strutto
2 uova
Una presa di sale
150 grammi semi di sesamo, cimino, giuggiulena
Una bustina di lievito per dolci
1 bustina di zafferano
Latte q.b.
(Si può usare il burro o lo strutto. La differenza sta nel fatto che con lo strutto i biscotti risulteranno croccanti, mentre con il burro saranno più morbidi ma più gustosi)
PROCEDIMENTO
L’impasto per i biscotti si può preparare a mano o usando una planetaria con la frusta a foglia. Il risultato è uguale, la differenza consiste nel tempo di lavorazione: a mano occorrono circa venti minuti, con la planetaria molto meno.
Procediamo unendo farina, zucchero e lievito, quindi il burro, lo zafferano sciolto in pochissimo latte, le uova e il sale. Amalgamare, bene e a lungo, a seconda del tipo di lavorazione che adotteremo, sé necessario aggiungere poco latte. La consistenza dovrà essere piuttosto dura che morbida, ma comunque ben amalgamata. Quando l’impasto sarà pronto, metterlo a riposare per due ore.
Formare dei bastoncini della lunghezza di circa cinque centimetri, passarli nel cimino (sé necessario spennellarli con poco latte, in modo che i semi di sesamo aderiscano bene in tutta la superficie) e adagiarli su una teglia foderata di carta da forno. Mettere in forno preriscaldato a 220° per circa dieci minuti. A questo punto abbassare la temperatura del forno a 150° e proseguire la cottura per altri 10 – 15 minuti.
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