Donnafugata al Vinitaly, una storia di pura passione
Mezzo secolo di Vinitaly. Un traguardo importante per tutto il vino italiano che Donnafugata intende celebrare a modo suo, originale e creativo, mettendo al centro ancora una volta il rapporto con i propri wine lover. Un approccio che fa dello stand di Donnafugata uno dei più visitati di tutta la Fiera.
Per l’azienda siciliana è l’anno del Mille e Una Notte. A questa icona di eccellenza enologica, nata dalla collaborazione di Giacomo Rallo fondatore dell’azienda, con Giacomo Tachis, è affidato un ruolo di primo piano nella kermesse veronese: il Mille e una Notte 1999 sarà infatti tra le 12 super etichette che Vinitaly ha scelto per ricordare, con una degustazione-evento, il grande enologo recentemente scomparso; a presentarlo sarà Antonio Rallo, wine-maker dell’azienda di famiglia.
E per la gioia dei suoi fan, allo stand di Donnafugata potranno essere degustate altre tre annate di Mille e una Notte: quella corrente, vendemmia 2011, e due millesimi fuori commercio, come il 2006 ed il 1998, a testimonianza della sua grande tenuta nel tempo.
Anche il Passito di Pantelleria Ben Ryé, uno dei vini dolci più celebrati dalla critica internazionale, ha il suo posto d’onore in questo Vinitaly delle grandi ricorrenze, con ben tre annate in degustazione: 2005, 2008 edizione limitata, e 2013. Una tappa obbligata – quella dell’assaggio del Ben Ryé – per quanti vi riconoscono il fare sartoriale dell’azienda, la massima espressione del territorio pantesco e della sua viticoltura eroica.
Grandi eccellenze per raccontare un’azienda che con 30 Vinitaly al proprio attivo, arriva a Verona rileggendo la gamma dei propri vini a partire dall’esperienza sensoriale ed emozionale espresse dai fan; un vissuto da cui emergono quattro collezioni: dai vini icona che rispondono al desiderio di assaggi esclusivi e memorabili, a quelli di eleganza mediterranea che regalano fascino ed esperienze sensoriali appaganti, dai versatili di carattere per chi vuole gratificarsi in modo originale e con stile, fino ai freschi e fruttati che colorano la giornata all’insegna del buonumore.
La presentazione delle quattro Collezioni sarà rilanciata anche dai canali social dell’azienda, con un personality quiz attraverso il quale gli utenti – nell’esprimere i tratti del proprio carattere ed i propri desideri – scopriranno qual è la Collezione Donnafugata che più li rappresenta.
Profondamente rinnovato sarà anche lo stand di Donnafugata che nella componente visual presenterà un forte richiamo alle etichette simbolo dell’azienda ed avrà nelle creazioni di Paola Lenti, azienda tra le più esclusive del design italiano, un alter-ego dalle mille suggestioni. Ladybird e Bisanzio sono i due tappeti frutto dell’estro di casa Lenti, che campeggeranno sulle pareti dello stand; due creazioni che richiameranno il tema del fare sartoriale e dell’esclusività legati al rosso Mille e una Notte ed al passito Ben Ryé.
La sinergia tra queste due aziende di successo nel mondo, sarà poi di scena dal 12 al 17 Aprile a Milano in occasione del Salone del Mobile; il Nero d’Avola Sherazade ed il Grillo SurSur, saranno un accattivante tassello del “Viaggio in Sicilia”, il fuori salone di Paola Lenti che si terrà nella splendida cornice dei Chiostri dell’Umanitaria, e che da anni rappresenta un evento in grado di chiamare a raccolta una platea internazionale di operatori e giornalisti. Una partnership d’eccezione che lega due marchi storici e due delle più importanti vetrine internazionali del Made in Italy, il Salone del mobile di Milano e il Vinitaly di Verona.
A Vinitaly 2016 anche l’esordio di un nuovo vino firmato Donnafugata, un metodo classico – millesimato 2012 – nella versione Brut Rosé. Ottenuto da uve di Pinot Nero coltivate in alta collina, è stato prodotto in sole 3.000 bottiglie. Il Brut Rosé di Donnafugata è ricco di un tessuto sensoriale che si percepisce all’assaggio e che resta nel cuore e nella mente; una sintesi di struttura, finezza ed eleganza mediterranea.
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