La pittura veneziana sbarca a Pechino

Francesco Guardi (Venezia, 1712-1793) Venezia, la chiesa di San Giorgio vista dal canale della Giudecca, 1775 circa
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Il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ha, da alcuni anni, avviato una serie di progetti di collaborazione nella promozione del Patrimonio Culturale in ambito internazionale rivolta a Paesi di rilevanza strategica. Per quanto riguarda la Cina, il Ministero ha in corso una serie di iniziative, di cui il Progetto ”Spazio Italia” Piazza Tienanmen, Pechino è forse la più significativa. Una collaborazione che costituisce un punto di riferimento a livello internazionale.
Il progetto si colloca nell’ambito del Memorandum d’Intesa sul Partenariato per la Promozione del Patrimonio Culturale tra il Ministero per i Beni e le Attività Culturali della Repubblica italiana e l’Amministrazione Statale per il Patrimonio Culturale della Repubblica Popolare cinese.

Gentile Bellini (Venezia, 1432 circa - 1507) Ritratto del doge Giovanni Mocenigo, 1479 circa

Gentile Bellini (Venezia, 1432 circa – 1507)
Ritratto del doge Giovanni Mocenigo, 1479 circa


Tale Accordo prevede un forte impulso alla collaborazione tra musei cinesi ed italiani. In particolare, l’Accordo impegna gli Stati italiano e cinese alla realizzazione, in regime di reciprocità, di uno spazio museale esclusivo per la promozione della cultura cinese in Italia e della cultura italiana in Cina. I musei scelti sono il Museo Nazionale di Palazzo Venezia a Roma e il Museo Nazionale della Cina di Piazza Tienanmen a Pechino.
Antonio Canal, detto Canaletto (Venezia, 1697-1768 Venezia, veduta di piazza San Marco con le Procuratie, 1733-1735

Antonio Canal, detto Canaletto (Venezia, 1697-1768
Venezia, veduta di piazza San Marco con le Procuratie, 1733-1735


Il concetto generale del progetto mira a presentare un “palcoscenico” delle evidenze, contesti, opere d’arte e artisti dei principali movimenti artistici che hanno caratterizzato la cultura attraverso la creazione di una sequenza di progetti espositivi. I progetti ad oggi realizzati dal Mibact a Pechino sono stati: “Rinascimento a Firenze. Capolavori e Protagonisti” (6 luglio 2012/30 aprile 2013) e “Roma ed il Barocco” (aprile 2013-marzo 2015).
Si inaugura ora il terzo progetto “Gloria di Luce e Colore. Quattro secoli di pittura a Venezia” realizzato in collaborazione con la Fondazione Musei Civici di Venezia. La mostra intende proporre al pubblico una panoramica sulla produzione pittorica veneziana dal XV al XVIII secolo con una scelta di opere significative che provengono dai seguenti musei: Musei Civici di Venezia, Gallerie dell’Accademia di Venezia, Gallerie degli Uffizi, Gallerie Nazionali d’Arte Antica di Roma, Museo Nazionale di Palazzo Venezia, Galleria Spada, Accademia Nazionale di San Luca, Musei Capitolini. Il numero complessivo delle opere è 77 tra le quali dipinti e sculture.
La cura scientifica della mostra è di Andrea Bellieni, direttore del Museo Correr di Venezia.

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