Montecarlo
Si chiama Montecarlo ma questo è solo il nome di un quartiere di Monaco, il Principato noto in tutto il mondo. Volete fare solo un giro turistico? Eccovi una piccola guida all’oasi dei super-ricconi. Intanto un consiglio: sgomberate il cuore e godetevi questo piccolo regno solo per quel che può dare…cioè qualche ora di sbirciatine al lusso eccessivo delle vetrine, degli yacht nel porto e delle Ferrari, poi le giocate al casinò. Infine, per gli appassionati del genere, è possibile anche una visita al bellissimo acquario, di livello internazionale. E gli acquisti? Allontanandosi dalla zona del casinò e dalle sfrontate vetrine di Bulgari e Cartier, alle spalle dell’ansa principale del porticciolo c’è anche una zona di shopping per “esseri umani”. Si possono trovare infatti oggettistica e borse di manifattura francese a prezzi abbordabili.
Il punto di partenza? Arrivando dal mare, il primo spettacolo è nel porto stesso dove bisogna cominciare a lustrarsi gli occhi. Poi si può fare un salto alla Rocca: di mattina è consigliabile non perdere il cambio della guardia, a mezzogiorno davanti al Palazzo Reale. A pochi passi c’è la cattedrale e all’interno le tombe dei sovrani tra le quali quella di Grace Kelly. Sulla principessa morta nel terribile incidente c’è anche un percorso lungo tutto Monaco con foto in bianco e nero per le strade che ne ricordano la bellezza e la leggenda.
Oltre a sgranare gli occhi nel porticciolo, bisogna essere pronti ad altri incontri ravvicinati, stavolta a quattro ruote, dalle Ferrari alle Rolls Royce. Se non avete valigie di contanti da depositare nelle banche, il polo d’attrazione principale resta ovviamente il casinò, di cui nel 2013 si è celebrato il 150° della fondazione. L’architettura neo-classica della seconda metà dell’Ottocento domina la famosa piazza sia di giorno che di notte. All’interno è proibito scattare foto, ma questa immagine del foyer dà un’idea dello sfarzo.
Per chi capitasse da queste parti ecco le istruzioni minime: si può giocare dalle 14 fino a notte. L’ingresso è libero, non ci sono limitazioni nell’abbigliamento. Si può giocare alle slot (primo salone) o ai tavoli del salone centrale. Seguono altre sale con slot machines di vari tipi tra lampadari sfavillanti, decorazioni, tappeti e quant’altro. All’interno ci sono anche un ristorante e un bar che porta alla terrazza dove d’estate è possibile anche pranzare. Per chi chiede delle salette private per giocare viene chiesto un pagamento a parte. Con i giochi aperti i minori, ovviamente, non sono ammessi. Prima delle 14 tutti i giochi sono chiusi. Di mattina sono quindi possibili visite pagando un biglietto all’ingresso per curiosare tra i saloni. Dallo stesso ingresso di cui avete visto il foyer si accede a una imponente sala concerti.
Uno dei “must” da queste parti è infine una sosta (attenti agli orari: solo dopo le 12 e dopo le 19) al Cafè de Paris (accanto al casinò) per gustare il suo notevole assortimento di ostriche. Naturalmente con un flute di champagne…
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