“Pianopiano”, il primo lavoro della palermitana Giulia Catuogno
Canzoni suonate e cantante al pianoforte. Capaci di provocare un terremoto di sentimenti. È emozione allo stato puro “Pianopiano”, il primo lavoro discografico della cantautrice palermitana Giulia Catuogno, che sarà presentato sabato 6 febbraio alle 21 all’Auditorium Rai di viale Strasburgo a Palermo.
Un disco, cantato e suonato da una donna che con quella voce, quelle mani e quel pianoforte può fare ciò che vuole. Un lavoro musicale indipendente, che spiega la sua anima già dal titolo. “Pianopiano” è diviso in cinque brani: scritti, arrangiati e suonati al pianoforte da Giulia, che da sempre cura i testi e le musiche di tutti i propri lavori. “Pianopiano” può essere classificato come un disco di carattere intimistico, di quelli che vogliono creare moti nell’animo umano, dei sentimenti e delle emozioni, in tutte le loro delicate e sottili sfumature.
Seduta al pianoforte e amplificata da un semplice microfono, la giovane voce di Giulia Catuogno, ventidue anni, racconterà al pubblico dell’Auditorium la sua parte più autentica. Le parole, accompagnate dai suoni, giocano un ruolo fondamentale. La voce di Giulia, complice il pianoforte, setaccia e tocca il lato più profondo dell’anima di chi ascolta, coinvolgendola in un unico, puro e positivo sentimento d’arte.
«Il titolo “Pianopiano” – dice Giulia Catuogno – non suggerisce solo le scelte musicali del disco, ma vuole essere anche un manifesto contro i salti nel vuoto della musica. Perché la musica, come la vita, si fa piano piano».
Nel corso della serata di presentazione, ospiti sul palco di Giulia saranno I Kalvi (Fabio Lannino e Germano Seggio), I Bottega Retrò (Cocò Gulotta e Al Di Rosa), Charlie Di Vita (Tamuna), e il chitarista Vittorio Di Matteo. Quest’ultimo, con la stessa Giulia Catuogno, è il produttore del disco e dichiara: «Ho voluto dare la possibilità a chi ascolterà “Pianopiano” di potere chiudere gli occhi e immaginare di trovarsi in una stanza da solo. Con Giulia, le sue canzoni e un pianoforte».
L’ingresso all’Auditorium Rai è gratuito e libero fino a esaurimento posti. Alla fine dello spettacolo sarà possibile acquistare “Pianopiano” al costo di 5 euro.
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