Grande successo a New York per la terza edizione della Caputo Cup

Caputo Cup 2016 - Gennaro Esposito durante il cooking show a New York Caputo Cup 2016 - Gennaro Esposito durante il cooking show a New York
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Per il secondo anno consecutivo, la Grande Mela è stata “terreno di gioco” di una delle tappe della Caputo Cup, la più appassionante sfida internazionale tra pizzaiuoli. Due le categorie di gara previste nell’ambito dell’USA Caputo Cup: Pizza New York Style e Pizza Napoletana Tradizionale. A salire sul podio, quest’anno, sono stati, rispettivamente: Norma Knepp del Norma’s Pizza in Pennsylvania; Ali Heider del 786 Degrees di Sunland, in California e Giancarlo Schiano Dicola del Taste of Italy di Woodstock, nello Stato di New York; Jesus Solis della pizzera Forcella; Gimmy Piperku del Forno Rosso ed Henry Deleon della stessa pizzeria. Ai vincitori, oltre a un premio in denaro e a una fornitura di Farina Caputo, il podio ha assicurato l’ammissione al XV Trofeo Caputo, in programma, come di consueto, a Napoli il prossimo settembre.

In questa tappa newyorkese della terza edizione del più importante contest dedicato ai pizzaiuoli e alla pizza, si è esibito anche il bistellato Gennaro Esposito de “La Torre del Saracino”. Lui, in due affollatissimi cooking show, ha mostrato come realizzare un’impeccabile pasta fresca, secondo la più squisita tradizione italiana e grazie ai migliori prodotti nazionali.

“Il nostro obiettivo“ ha dichiarato Antimo Caputo, ad di Molino Caputo, “è quello di riportare in America, sulle orme dei pionieri napoletani della pizza di oltre un secolo fa, i sapori e i profumi tradizionali nonché la stessa tipologia di farina, così da permettere di ricreare, con prodotti campani, la pizza secondo la ricetta originaria”

Molto apprezzati sono stati gli interventi di maestri come: Roberto Caporuscio, John Arena, Peter Reinhart e Joe Fugere, con i quali è stato possibile confrontarsi in merito a tecniche, ingredienti e trend di mercato.

Accanto ai grandi pizzaiuoli statunitensi, la delegazione italiana, accompagnata dal presidente dell’Associazione Pizzaiuoli Napoletani, Sergio Miccù.

 

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