Presentato a Palermo il “Progetto Valore Paese – Fari in Sicilia”

Faro di Punta Cavazzi Ustica (PA) Faro di Punta Cavazzi Ustica (PA)
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– Il Progetto Valore Paese – FARI ha fatto tappa in Sicilia con un evento, organizzato dall’Agenzia del Demanio a Palazzo Cefalà.

Il Direttore Generale dell’Agenzia, Roberto Reggi, e il Sottosegretario al Ministero della Difesa, Gioacchino Alfano, hanno presentato l’iniziativa di valorizzazione e riuso dei fari italiani, che in Sicilia coinvolge quattro strutture: il Faro di Brucoli ad Augusta (SR), il Faro di Murro di Porco a Siracusa (SR), il Faro di Capo Grosso nell’Isola di Levanzo – Favignana (TP) e il Faro di Punta Cavazzi ad Ustica (PA), Reggi ha raccontato il percorso avviato dall’Agenzia del Demanio per sottrarre al degrado questi luoghi molto amati avviandoli a percorsi di rinascita.

I bandi di gara per la concessione da 6 a 50 anni di 11 fari di proprietà della Stato, di cui 7 in gestione all’Agenzia del Demanio e 4 al Ministero della Difesa, sono stati pubblicati lo scorso 12 ottobre 2015 e saranno disponibili su www.agenziademanio e www.difesaservizi.it fino al 12 gennaio 2016.

In queste prime settimane di pubblicazione, l’Agenzia ha riscontrato un grandissimo interesse da parte dei potenziali investitori e sta proseguendo con i sopralluoghi e le visite ai fari.

A fare gli onori di casa il Sindaco di Palermo e Presidente Anci Sicilia, Leoluca Orlando, e l’Assessore Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana, Anthony Barbagallo.

All’incontro, moderato dal giornalista di MF Sicilia Antonio Giordano, sono intervenuti il Direttore del Touring Club Italiano Lamberto Mancini, il Presidente AICA (Ass. Italiana Confindustria Alberghi) Giorgio Palmucci, e il Direttore dell’Agenzia Nazionale Giovani Giacomo D’Arrigo. In rappresentanza del territorio presenti inoltre i quattro sindaci dei comuni in cui si trovano i fari: Giancarlo Garozzo, Sindaco di Siracusa, Maria Concetta Di Pietro, Sindaco di Augusta, Attilio Licciardi, Sindaco di Ustica e Giuseppe Pagoto, Sindaco di Favignana.

Oltre ai quattro fari presenti in Sicilia, nel progetto si trovano anche quelli della Campania, Puglia, Calabria e Toscana. Si tratta del Faro di Capo d’Orso a Maiori (Sa), del Faro di Punta Imperatore a Forio d’Ischia (Na), del Faro di San Domino alle Isole Tremiti (FG) e dei quattro proposti dal Ministero della Difesa, il Faro Punta del Fenaio e il Faro di Capel Rosso sull’Isola del Giglio (GR), il Faro Formiche di Grosseto e il Faro di Capo Rizzuto a Isola di Capo Rizzuto (KR).

L’iniziativa Valore Paese-FARI si inserisce nel più ampio circuito di Valore Paese, il progetto dell’Agenzia del Demanio per la valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico italiano attraverso la sinergia tra i settori del turismo, dell’arte e della cultura, dello sviluppo economico e della coesione territoriale. In tal senso, il recupero del patrimonio pubblico di proprietà dello Stato e degli Enti locali viene considerato non più solo in termini di costo per la collettività, ma anche significativa leva di sviluppo territoriale e sociale. Valore Paese è promosso dall’Agenzia del Demanio in collaborazione con Invitalia e ANCI – Fondazione Patrimonio Comune, con la partecipazione di altri soggetti pubblici (Ministero della Difesa, MiBACT, MiSE, Conferenza delle Regioni e Province autonome) e privati (Cassa Depositi e Prestiti, Istituto per il Credito Sportivo, Confindustria, Associazione Italiana Confindustria Alberghi, Assoimmobiliare).

Tutte le informazioni su Valore Paese – Fari sono disponibili su www.agenziademanio.it, nella sezione dedicata al progetto accessibile direttamente dalla Home Page e sul sito www.difesaservizi.it per quelle relative ai fari proposti dal Ministero della Difesa.

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