Incroci, il primo spettacolo sulla mobilità sostenibile
Incroci è il primo spettacolo sulla mobilità sostenibile che va in scena Venerdi 16 ottobre, ore 19, alla Sala Cinema De Seta dei Cantieri Culturali alla Zisa a Palermo.
Incroci, una storia quasi vera della mobilità in quattro quadri e un epilogo, per la regia Massimo De Pascale è interpretato dagli attori Davide Strava, Stefania Mellace e Lorenzo Bertuccio.
Il testo, commissionato da Euromobility, è libertamente ispirato al libro “no bici” di Alberto Fiorillo.
Incroci è un divertissement tra il reale e l’immaginario che attraversa due secoli, dal 1816 anno dell’invenzione della bicicletta ai giorni nostri, incrocia personaggi e visioni opposte sul progresso e i suoi effetti sul benessere dell’umanità. Incroci è una riflessione, sui limiti della tecnologia e sul suo uso responsabile da parte di ognuno di noi, condotta sul filo del paradosso e dell’ironia.
Karl Drais, inventore della bicicletta, incontra sulle rive del lago di Ginevra Mary Shelley, creatrice del mostro di Frankenstein. Bertha Benz, moglie di Karl, inventore dell’automobile e pioniera lei stessa del nuovo mezzo, si imbatte in piena Foresta nera nell’uomo che diventerà Jack lo Squartatore. Batman e Robin inseguono il Joker che ha trafugato i piani di una rivoluzionaria automobile che potrebbe sconvolgere l’econmia mondiale, ma rimangono intrappolati nel traffico di una megalopoli anericana e per portare a termine la missione devono rivolgersi a… Superman. Infine Leonardo da Vinci, il genio visionario che ha precorso i tempi e le tecnologie, è condannato a vedersela con aspetti del progresso che neanche lui aveva previsto.
Ingresso libero.
Incroci, Una storia quasi vera della mobilità in quattro quadri e un epilogo
regia Massimo De Pascale
attori Davide Strava, Stefania Mellace, Lorenzo Bertuccio
disegno luci Francesco Bàrbera, costumi Catalin Nastrut
testo commissionato da Euromobility, libertamente ispirato al libro “no bici” di Alberto Fiorillo.
sala cinema De Seta h.19. 00 anteprima assoluta
Davide Strava
Giovane regista e attore. Ha iniziato la formazione nel teatro di ricerca, trasfeto a Roma studia con gli allievi, ormai diventati attori, dell’ex laboratorio di Gigi Proietti. Ha appreso molto dalla lezione del teatro comico e di varietà per poi intraprendere una strada, più personale, nello studio dei classici e della nuova drammaturgia. Ha avuto grandi maestri come Massimo Venturiello, Emanuela Giordano, Valerio Binasco, Cinzia Villari. Grazie a questi incontri ha scoperto di essere portato per la scrittura. Ha lavorato con Rai, Irisfilm, Taodue. Regista di Sorelle, andato in scena a Segesta nella stagione 2015, si definisce curioso.
Stefania Mellace
Laureata in DAMS della Facoltà di Lettere e Filosofia presso l’Università Roma Tre, ha studiato all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”. Ha approfondito gli studi di recitazione e espressione corporea, attraverso percorsi di formazione in biomeccanica teatrale, teatro danza, danza contemporanea, contact improvisation, Metodo Feldenkrais e teatro sensoriale con il Teatro de los sentidos di E.Vargas. Si interessa anche di arteterapia nell’ambito del teatro, lavorando come attrice di teatro integrato.
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