Dodici progetti siciliani candidati al “Premio Compasso d’Oro ADI”
Adi Sicilia – Delegazione Territoriale di Adi (Associazione per il disegno industriale), presenta, sabato 17 ottobre, alle 18, a Palermo, i dodici progetti siciliani candidati alla XXIV edizione del Premio Compasso d’Oro ADI, il più antico e ambito riconoscimento per i designer di tutto il mondo, che sarà assegnato nel 2016.
Cornice dell’evento sarà Palazzo Branciforte, uno degli ultimi progetti firmati dall’architetto e designer di fama mondiale Gae Aulenti, scomparsa nel 2012.
Oltre ai designer e alle aziende candidate, interverranno Gianni Di Matteo, presidente di Adi Sicilia; Daniela Brignone, curatrice di I-design; Vincenzo Castellana, componente del Dipartimento Generale Adi; Cinzia Ferrara, vice presidente nazionale di AIAP, Associazione Italiana design della comunicazione visiva; Umberto La Commare, delegato del Rettore per le attività di incubazione d’impresa e Presidente del Consorzio Arca; Viviana Trapani, coordinatore Corso di Laurea in Disegno Industriale dell’Università degli Studi di Palermo; Tito D’Emilio, Compasso d’Oro alla carriera; l’architetto Fausto Gristina e Pico Di Trapani, attivista dell’associazione Comitato Addiopizzo.
I progetti, in mostra a Milano e Roma, arrivano al traguardo della candidatura dopo il vaglio di tre commissioni composte da duecento esperti nazionali dell’Osservatorio permanente del design.
L’Adi Design Index è la preselezione annuale che consente ai progetti di accedere alle candidature per le edizioni biennali del Compasso d’Oro. Dei 758 prodotti, presentati per l’Index 2015, solo 150 sono stati prescelti e ben dieci di questi sono progetti siciliani che, aggiungendosi ai due progetti già selezionati nel 2014, portano così a dodici il numero totale dei progetti siciliani candidati all’edizione 2016 del Compasso d’Oro.
Un grande riconoscimento, quindi, per il design prodotto in Sicilia, che, a cavallo dei due secoli scorsi, grazie al binomio Basile-Ducrot, seppe emanciparsi dai repertori tradizionali guadagnandosi un posto nella storia del design italiano e internazionale. Oggi gli scenari sono diversi, come diverso è l’approccio al disegno industriale; lo stesso termine design, per natura aperto, espande i suoi confini disciplinari.
Fenomeni come quello dell’autoproduzione, la rivitalizzazione di un artigianato che guarda al contemporaneo, il ricambio generazionale nelle piccole imprese siciliane e l’apporto di competenze di design da parte di giovani professionisti che hanno maturato orizzonti progettuali e culturali internazionali, lasciano margini per intravedere nuove e interessanti possibilità, anche per il “design di frontiera”.
I CANDIDATI SICILIANI AL COMPASSO D’ORO 2016
ADI Design Index 2014
- Design per il sociale: Farm Cultural Park, designer Farm Cultural Park;
- Targa Giovani: Percorsi e Attraversamenti, tesi di laurea di Ugo Luca Brucculeri, relatore Cinzia Ferrara, Università degli Studi di Palermo, Facoltà di Architettura, corso di laurea in Disegno Industriale.
ADI Design Index 2015
- Design per l’abitare: Crochet tiles, produttore MIND madeindesign, designer Peppino Lopez;
- Design per la comunicazione: Edizioni Precarie, committente Edizioni Precarie, designer Carmela Dacchille;
- I-Design, committente Nike srl, designer Daniela Brignone;
- Santa Barbara Hospital, committente Santa Barbara Hospital, designer Gaetano Licata, Michele Maria Cammarata;
- Food Design: Espresso al quadrato, produttore Caffè Morettino, designer Paolo Barichella;
- Design dei materiali e dei sistemi tecnologici: Urban Design for Tile, produttore Sgarlata Emanuele & c. s.n.c., designer Andrea Branciforti;
- Design per la mobilità: Setmarine 625 sail, committente Setmarine srl, designer Toni Punzio, Ilenia indaco;
- Ricerca per l’impresa: Orange Fiber, committente Orange Fiber s.r.l., designer Adriana Santanocito, Omar Amato;
- Design dei servizi: N38E13, committente N38E13, designer N38E13 aps;
- Design per il sociale: Lisca Bianca, committente Lisca Bianca, designer Vito Lucio Pavia.
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