A caccia del mostro di Loch Ness
Loch Ness: il lago dei misteri che ospita il mostro più ricercato del mondo. Fantasia? Realtà? Siccome siamo in Scozia e il business è notevolissimo potete facilmente darvi qualche risposta. Quel che è certo è che si tratta di una gita con panorami incantevoli. Mostro o no, vale la pena intraprendere un tour a caccia di Loch Ness o di belle foto con ambientazione tipicamente scozzese. Si parte da Inverness, la capitale di questa zona delle Highlands.
Ha un centro storico elegante, col castello e la cattedrale (ricorda Notre Dame) e il quartiere intorno al fiume Ness con i suoi bellissimi ponti. La zona è tra l’altro famosa per la lana. Nei negozi ci sono quindi maglioni di cachemire splendidi e a prezzo di occasione. Per non parlare di sciarpe e cappelli, guanti di lana e di pelle e altro ancora tra cui i famosi e tradizionali kilt.
Si va poi verso sud-ovest, seguendo le rive dell’incantevole Stretto di Cromarty, attraversando Muir of Ord e Beauly (“luogo meraviglioso”), con le suggestive rovine dell’abbazia, e infine si raggiunge lo stupendo Loch Ness scendendo lungo il ripido versante di una collina. Si tratta del lago d’acqua dolce più profondo della Gran Bretagna, i cui torbidi fondali hanno dato origine a spaventose leggende e a terrificanti avvistamenti di strane creature, tra cui il suo abitante più famoso, il mostro di Loch Ness.
Fino al 2007 e al 2009 alcuni abitanti, tra cui una guardia giurata, hanno raccontato di averlo visto, ovviamente durante una serata nebbiosa. I negozi sono pieni di magliette col mostro e altri souvenir. A dispetto degli scettici, gli abitanti dicono comunque che “nessuno ha mai dimostrato che il mostro non esiste”. E le guide locali, pur di alimentare il mistero, aggiungono con filosofia: “Se c’è fumo, ci deve essere qualcosa che brucia”.
Per completare il tour in questa bellissima zona è d’obbligo una sosta alle cascate di Foyers e al Castello di Urquhart (XIV secolo),
che per la posizione invidiabile sulle sponde dello specchio d’acqua è una delle attrazioni più fotografate della Scozia. Una visita merita anche la cittadina di Fort Augustus, originariamente costruita come uno dei quattro forti del governo di Hannover che tentata di placare gli insubordinati Highlander giacobiti durante le deportazioni del XVIII secolo (ricordate il film?). Oggi ospita molti cacciatori di Nessie, negozi di souvenir e il celebre sistema di chiuse del Canale di Caledonia. E il mostro? Se non riuscite a vederlo, potete accontentarvi sulle sponde di uno dei laghetti di fotografare interi branchi di foche marroni che prendono il sole su uno scoglio, pancia all’aria…!
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