Retrospettiva sul cinema Siriano allo Sciacca Film Fest
Venerdì 11 settembre 2015 prenderà il via l’8^ Edizione dello SCIACCA FILM FEST che si terrà a Sciacca (AGRIGENTO), e che si concluderà Giovedì 17 settembre 2015.
Le proiezioni dei film saranno effettuate presso la Multisala Badia Grande di Sciacca.
Il tema dominante dello Sciacca Film Festival di quest’anno dà visibilità retrospettiva al cinema del mondo arabo e sopratutto a quello siriano. Il delicato momento storico che stiamo vivendo in questi anni, contrassegnato dall’imponente flusso migratorio che sposta milioni di persone dai paesi arabi e africani verso l’Europa, dà maggiore interesse ad un Festival del Film che si concentra sulla cultura Araba, Africana e su quella Siriana in particolare. I film che saranno proiettati, oggi più che mai, sono interessanti da vedere proprio perché daranno allo spettatore interessanti spunti di riflessione che lo aiuteranno ad abbattere pregiudizi e a comprendere meglio l’importanza e la consistenza dell’antichissima cultura di questi paesi che oggi l’Europa vede più come una “minaccia migratoria”, piuttosto che come una risorsa di ricchezza culturale molto antica ed importante, e come strumento di stimolante confronto umano e di civiltà che i film in proiezione al SFF sapranno ben rappresentare.
Il programma prevede nove film Siriani (tra corti e lungometraggi), e altri cinque dal mondo arabo e africano di registi e produttori provenienti dall’Algeria, dall’Arabia Saudita e dalla Siria.
Alla manifestazione SFF parteciperanno: Il Ministro della Cultura Algerina Dr. Azzedine Mihoubi, il regista libico Mohamed Maklouf, il regista siriano Ghatafan Ghannoum, il produttore cinematografico Yacine Laloui. Saranno inoltre presenti importanti registi italiani: Paolo Benvenuti, Antonio Capuano, Aurelio Grimaldi, Nello Correale, Deborah Farina.
La sezione lingua originale e il mondo arabo sono curati da Sabah Benziadi, che è anche l’organizzatrice dello SFF, la Direzione Artistica è stata affidata a Sino Caracappa.
Tra i film in programma “L’Oranais” del regista algerino Lyes Salem, “L’arte della speranza” del regista libico Mohamed Maklouf, “Ther cave” e “Foresight” dei registi sauditi Rashed A. Alshamrani e AlMuhannad Al Kadam, e “Donko” del regista senegalese Kassim Sanogo.
Importante la presenza di registi siriani che saranno presenti con otto lavori cinematografi di cui cinque in anteprima mondiale: I“Syria. The Melody of Hope” di Mahmoud Al-Ken, “The book of silence” di Moutaz Kotrob e Abdullah Alqaseer, “Boarding” di Ghatafan Ghannoum, “Fade Away” di Ali Yaghi, “One-day Calendar” di Osama Hafiry, “Point Zero” di Yazeed Sayed, “Smile, You’re Dying” di Wassim Alsayed e “The Tunnel” di Simon Samir Safieh.
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