Cous Cous Fest, al via domani la 18° edizione
Prende il via domani (venerdì 18 settembre) a San Vito Lo Capo il Cous Cous Fest, il Festival internazionale dell’integrazione culturale che quest’anno festeggia il suo 18^ compleanno con un’edizione speciale – che durerà dieci giorni invece di sei e con grandi ospiti. Fino a domenica 27 settembre nella cittadina trapanese andrà in scena una festa di sapori e civiltà che celebra il cous cous come piatto della pace, comune a tantissime culture, capace di fare incontrare a San Vito Lo Capo dieci paesi diversi all’insegna dell’integrazione e dello scambio. Brasile, Francia, Israele, Italia, Marocco, Mauritius, Palestina, Senegal, Stati Uniti e Tunisia i paesi che parteciperanno quest’anno e si confronteranno a tavola per l’appuntamento più prestigioso della rassegna, il Cous cous world championship, la gara internazionale di cous cous al via giovedì 24 settembre.
Organizzato dall’agenzia di comunicazione Feedback di Palermo, il Cous Cous Fest è una vetrina d’eccezione per la cittadina che, grazie alle sue politiche di sviluppo turistico e destagionalizzazione riesce ad attirare, a fine estate, migliaia di turisti e visitatori, decretando il successo di un progetto di marketing turistico che unisce sinergicamente un ente pubblico e uno privato con risultati che ne fanno una case history italiana.
“Nata come una sagra dedicata al cous cous, piatto simbolo della tradizione gastronomica della nostra cittadina – spiega Matteo Rizzo, sindaco di San Vito Lo Capo – la manifestazione è cresciuta nel corso degli anni conquistando, edizione dopo edizione, nuovi primati: premi, riconoscimenti, visibilità internazionale e diventando sempre di più una case history di successo, tema di decine di tesi di laurea e best practice di master, incontri e convegni. Oggi il Cous Cous Fest – aggiunge – è un festival internazionale capace di attirare a San Vito Lo Capo oltre 200 mila visitatori, oltre che uno degli eventi di punta del panorama regionale e nazionale che ha ricadute reali nel nostro comprensorio”.
Il programma della rassegna entra subito nel vivo. Già da domani (venerdì) aprono l’expo e il food village dove assaggiare le oltre trenta ricette di cous cous diverse nelle Case del cous cous, i tradizionali punti di degustazione di cous cous: cinque in tutto aperti tutti i giorni no stop dalle 12 alle 24: la Casa del cous cous dal mondo dedicata alle ricette internazionali (in via Regina Margherita) che propone anche una ricetta di pesce senza glutine, la Casa del cous cous del Mediterraneo in piazza Marinella che offre un itinerario tra le ricette tipiche del Mare nostrum, la Casa del cous cous trapanese in via Venza dove protagoniste sono le ricette del territorio trapanese, tra cui anche le busiate. Due i punti di degustazione sulla spiaggia: la Casa del cous cous del Maghreb che propone le ricette tipiche del Nord Africa e Al Waha che accoglie i suoi visitatori con arredi arabeggianti e la tipica atmosfera delle dune del deserto.
Dopo l’inaugurazione in programma domani alle ore 21:30 (venerdì) sul palco in piazza Santuario, alle 22.30 il concerto della band siciliana dei Tamuna, espressione pluralista di generi musicali e guardiana del dialetto siciliano. Sabato 19 e domenica 20 settembre si svolgerà il Campionato italiano di cous cous intitolato a Bia, azienda con sede ad Argenta (Ferrara), leader in Italia nella produzione di cous cous convenzionale e biologico certificato, main sponsor della rassegna sanvitese. Sei gli chef in gara, selezionati tra oltre cinquanta candidati: Tindaro Ricciardo di Sant’Angelo di Brolo (Messina), che proporrà una ricetta di cous cous al basilico con vellutata di zucchine e caponatina nebroidea; Salvatore Lipari (Palermo), che presenterà una ricetta di seppioline e cous cous; il milanese Domenico Della Salandra che proporrà una rivisitazione di cous cous alla norma; Daniele Zennaro, chef del ristorante veneziano “Vecio Fritolin”, che preparerà un cous cous di barena; Stefano De Gregorio, chef lombardo, presenterà la ricetta “Viaggio in Sicilia”, un omaggio ai sapori e ai profumi dell’isola e il catanese Ettore Moliteo che presenterà un piatto di cous cous dolce intitolato “Citruscous”. Le semifinali, che vedono a confronto due chef alla volta, si svolgeranno sabato (ore 12, 18:30 e 20:30) mentre la finale è in programma domenica alle ore 13. A giudicare le ricette saranno due giurie. Del panel tecnico, presieduto dalla food blogger Chiara Maci, fanno parte gli chef sanvitesi Enzo Battaglia, Giovanni Torrente e Rocco Pace, l’amministratore unico dell’azienda Bia,Luciano Pollini e la food blogger Daniela Corso. Anche i visitatori della rassegna possono assaggiare e votare tutte le ricette partecipando alla giuria popolare. A condurre tutti gli appuntamenti l’attore e chef italo-americanoAndy Luotto, la showgirl Eliana Chiavetta, Vladimir Luxuria, Marzia Roncacci, giornalista del Tg2 e Federico Quaranta, del duo Fede e Tinto di Decanter.
Sabato sera uno dei concerti più attesi, quello di Caparezza, uno dei “rapper-cantautori” più interessanti dell’attuale panorama musicale, che fa tappa a San Vito Lo Capo con il suo Museica tour II-The exhibition. Lo spettacolo è uno show carico di energia che spazia in tutti i generi musicali, un impianto scenico ricco di immaginazione e creatività, pieno di spunti e visioni che sono la formula e l’impronta di tutti i live di Caparezza. In scaletta, dove non mancheranno le sue hit, si darà ampio spazio ai brani del suo ultimo album, “Museica”, un omaggio all’arte, una sua personale galleria da ascoltare e guardare. Già disco di platino e Targa Tenco 2014 come “Album dell’anno”, Caparezza è al suo sesto lavoro di studio ma da lui considerato come il suo nuovo “primo” disco, essendone sia autore che produttore artistico.
Domenica 20 settembre alle ore 17 spazio anche ai visitatori più piccoli che potranno divertirsi a cucinare una semplice ricetta di cous con l’aiuto della food blogger Chiara Maci.
Il programma della rassegna prosegue fino a domenica 27 settembre con cooking show con grandi chef italiani e internazionali. Sono attesi, tra gli altri, Sonia Peronaci, chef e fondatrice del sito giallozafferano.it, Claudio Sadler,chef di fama internazionale con 2 stelle Michelin, Filippo La Mantia, “oste” e “cuoco” siciliano famoso in tutta Italia, Hiro Shoda, protagonista su Gambero Rosso Channel del programma “Ciao sono Hiro”, Giancarlo Morelli,chef una stella Michelin patron del ristorante Pomiroeu a Seregno (Mi), l’attore e chef italo-americano Andy Luotto e Giorgio Barchiesi, in arte Giorgione, uno degli chef più amati di Gambero rosso channel, volto di “Giorgione Orto e Cucina”. Dai talent show più amati arrivano a San Vito Lo Capo Stefano Callegaro, vincitore dell’ultima edizione di Masterchef Italia e Mirko Ronzoni è lo chef vincitore della seconda edizione di Hell’s Kitchen Italia.
Il programma degli spettacoli e dei concerti gratuiti
Ogni sera un concerto gratuito sul palco in piazza Santuario. Domenica 20 settembre si ride con il cabaret del grande comico napoletano, Giobbe Covatta che porterà in scena “Sei gradi”, il suo ultimo spettacolo che prende il nome dall’aumento dei gradi centigradi della temperatura del nostro pianeta immaginando, con comicità, satira e ironia, come diventerà tra qualche anno il nostro mondo e le drammatiche e stravaganti invenzioni scientifiche, sociali e politiche che l’umanità metterà a punto per far fronte ad una drammatica emergenza ambientale e sociale.
Lunedì 21 settembre il palco è dei Babil on suite, il gruppo di origine catanese dallo stile unico e ricco di fascino. Martedì 22 settembre arriva uno dei concerti più attesi, quello del gruppo cult milanese di Elio e le storie tese, autori di una musica capace di attraversare i generi più diversi, coniugando testi ironici e surreali e raffinate sonorità rock. Mercoledì 23 è la volta di “Nel paese dei Coppoloni Still Alive” – di Vinicio Capossela con La Banda Della Posta, Cicc’ Bennett, e altri ospiti. Vinicio Capossela, artista raffinato e poliedrico, appassionato e appassionante, tra i cantautori italiani di maggior talento che a San Vito Lo Capo porterà il suo progetto live Nel paese dei coppoloni Still Alive, un concerto materico, sanguigno e ballabile che prende il nome dall’omonimo romanzo firmato dall’artista, candidato al Premio Strega 2015.
Giovedì 24 settembre ad animare la notte di San Vito Lo Capo sarà Marracash, uno dei più conosciuti rapper italiani che farà tappa al Cous Cous Fest con il suo “Status tour” che promuove il nuovo, attesissimo, album che vanta collaborazioni artistiche con grandi musicisti italiani tra cui Tiziano Ferro, Fabri Fibra, Salmo, Neffa e Guè Pequeno. Il concerto sarà aperto dal giovane rapper romano Achille Lauro, elogiato dalla scena nazionale come uno degli esponenti più promettenti del panorama rap italiano. Venerdì 25 settembre è la volta dell’energia dei Rumba de Bodas, la band formata nel 2008 dall’unione di otto musicisti di diverse esperienze e idee. La loro musica, che unisce groove latino, balcanica, swing, ska e reggae, colleziona tappe in tutto il mondo dall’Italia all’Inghilterra, dalla Romania alla Spagna. Sabato 26 settembre i ritmi sono dedicati ai più giovani con la musica del Popshock vj set, firmato da una delle band del momento, che farà ballare il pubblico della rassegna fino a tarda notte e che firmerà anche un originale video mapping in piazza a San Vito Lo Capo ispirato alla storia della cittadina. Domenica 27 settembre gran finale con lo spettacolo di cabaret di un vulcano di simpatia e di umorismo meridionale, Giovanni Cacioppo che ama divertire il pubblico raccontando le contraddizioni del Sud e dei suoi abitanti.
Il Cous Cous Fest è organizzato dal Comune di San Vito Lo Capo in collaborazione con l’agenzia di comunicazione Feedback ed è finanziato dai main sponsor Bia Italia Spa, leader in Italia nella produzione di cous cous convenzionale e biologico certificato, Conad, Electrolux Professional, uno dei leader mondiali nella produzione e distribuzione di soluzioni professionali destinate al settore della ristorazione e dall’official sponsor Unicredit, gruppo finanziario europeo leader nei servizi bancari.
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