Aperta la nuova Terrazza Pollaiolo al Museo Poldi Pezzoli

Il Museo Poldi Pezzoli prosegue nella sua tradizione di coniugare il rispetto e la valorizzazione della sua storia di raffinata casa-museo ottocentesca con le esigenze del pubblico e della museologia contemporanei, in un percorso di rinnovamento che prosegue ormai da più di un decennio.

Per creare le condizioni di prolungata e confortevole permanenza dei visitatori e di un loro ritorno, è stato creato un luogo di sosta non solo fisica, ma anche del pensiero, all’interno di un Museo che è una vera casa accogliente dove passare alcune ore a contatto con la bellezza: la Terrazza Pollaiolo, il cui nome, proposto dai professionisti di J. Walter Thompson Italia, vuole richiamare l’opera simbolo del Museo, la Dama del Pollaiolo. La sua realizzazione è stata resa possibile grazie al fondamentale contributo dell’Associazione Amici del Museo Poldi Pezzoli e di Fondazione Cariplo.

Il progetto, nato dalla volontà del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Artistica Poldi Pezzoli di ripensare ad un nuovo modo di vivere il Museo, si deve agli architetti Luca Rolla e Alberto Bertini, che, in accordo con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici e con gli Uffici Tecnici del Comune, hanno ideato sia la struttura esterna che gli interni realizzando un nuovo ambiente grazie alla chiusura e alla climatizzazione della terrazza al primo piano del Museo.

Vincitori di un concorso per la creazione di un spazio polifunzionale a disposizione dei visitatori, a loro si deve questa proposta di un “salotto”, seppur riletto con la chiave della modernità, dove incontrarsi, consultare i libri del bookshop del Museo, prendere un caffè o un piccolo snack, donarsi una pausa di riflessione durante il percorso museale.

In posizione strategica rispetto al percorso di visita, la terrazza coperta è un luogo di grande fascino proprio perché conserva con forza la sua valenza di spazio aperto grazie alla copertura trasparente e alla presenza delle facciate rosse del palazzo storico, sia all’interno sia all’esterno delle vetrate. La caratteristica principale di questo spazio è la polifunzionalità: i frequentatori del Museo possono concedersi una sosta durante la loro visita, ma in questo luogo possono essere realizzati anche brunch, aperitivi, eventi, incontri, attività didattiche.

La nuova struttura, realizzata da Mare Design, è in cristallo con travi di ferro verniciate in grigio chiaro come gli elementi lapidei che incorniciano le finestre del palazzo. L’ambiente è dotato di un sistema di climatizzazione di Mitsubishi Electric ed è provvisto di sistemi per tende wintergarden Silent Gliss che eviteranno il surriscaldamento di questo spazio nel periodo estivo grazie alla gestione di luce e riverbero.

Un “cielo stellato” di luci Foscarini sospese e distribuite a grappolo illumina il terrazzo con differenti scenari che variano a seconda delle diverse ore della giornata. Gli arredi sono di Alias che ha anch’esso generosamente offerto sedute, tavoli e sgabelli da loro prodotti e disegnati da Riccardo Blumer, che proprio per la sedia LALEGGERA ha vinto il Compasso d’Oro ADI nel 1998.

La Terrazza Pollaiolo (servizio caffetteria a cura del Ristorante Don Lisander) è aperta a tutti i visitatori del Museo dalle 11 alle 18.