SETTIMANA DELLE CULTURE. IL 7 NOVEMBRE SI VIAGGIA ATTRAVERSO LA STORIA E L’ARTE ALLA RISCOPERTA DELLE ANTICHE TRADIZIONI
Prosegue la “Settimana delle culture”, a cura dell’omonima associazione presieduta da Gabriella Renier Filippone, in collaborazione con il Comune di Palermo. Per venerdì 7 novembre sono tante le iniziative che guideranno cittadini e turisti alla riscoperta di luoghi inediti, eccezionalmente aperti al pubblico. Incontri ed eventi dove arte, storia e letteratura rivelano un fermento culturale della città, in attesa solo di essere svelato. Tutti gli appuntamenti in cui non è diversamente indicato sono ad ingresso libero.
Alle 9, nella Sala delle Capriate di Palazzo Chiaramonte Steri (in piazza Marina 61), seconda giornata del convegno a cura di Anna Sica su “La drammatica: metodo italiano dalla tradizione alla contemporaneità”. In programma la relazione di Raffaele Furno “Per farla finita con la ricerca delle origini: il teatro di sperimentazione tra innovazione e tradizione”.
Dalle 9.30 alle 11.30mini corso sulla tecnica del Nordic Walking e passeggiata culturale. Itinerario: dall’Orto Botanico a Porta Felice; raduno ore 9 all’Orto Botanico (in via Lincoln). Prenotazione obbligatoria per un massimo di 25 partecipanti per itinerario, contributo di 2 euro a persona; bambini fino a 12 anni gratis; si consiglia abbigliamento sportivo. In caso di avverse condizioni meteo l’itinerario sarà sospeso. Info e prenotazioni:letiziafedele@libero.it– 394774366; chiara.dellutri@gmail.com – 3335206747. A cura di Nordic Walking art in Palermo.
Sempre dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 17.30 “Aspettando San Martino: tra arte e tradizione contadina”: visite guidate ai seguenti orari: 10, 11, 12, 15.30, 16.30. Il percorso guidato inizierà dalla Chiesa di Santa Maria degli Angeli e proseguirà poi al Museo del Vino in via IV Aprile, concludesi con una degustazione. Si tratta di percorso che unisce l’Arte sacra di uno storico sito religioso come la Chiesa di S. Maria degli Angeli con l’Arte popolare e contadina testimoniata dal Museo del Vino e della Civiltà Contadina, attraverso la tradizionale produzione del Vino, alimento dal forte valore simbolico sacro e profano, la cui trasformazione inizia della Vendemmia segue con la fermentazione del mostro fino allo stillare del Vino novello e si conclude nella giornata dedicata a San Martino. Il percorso nella sua interezza si proporrà come un viaggio collettivo riconducibile alla storia di un alimento semplice come il Vino, bevanda sacra ma anche popolare, che ha assunto importanza diversa nelle varie culture e religioni. A cura dell’Associazione Turistica Culturale Itiner’ars. Prenotazione ai seguenti numeri: 3384512011/3387228775; contributo 5 euro.
Dalle 11 alle 22.45, nella Real Fonderia alla Cala “inOltre parole”, Festival del verso corrente, manifestazione culturale ideata, organizzata e curata da Cinzia Accetta e Domenico Stagno.
Alle 16.30 alla Gam (via Sant’Anna 21) “Il nodo di Salomone – Cordoni Legature e trecce nella simbologia etnostorica siciliana”, presentazione del volume di Pippo Lo Cascio. A cura dell’associazione Mirto Verde/Edizione del Mirto.
Alle 17 a Palazzetto Mirto (via Lungarini 9) “La Rotta dei Grani”. Intervengono Sebastiano Tusa, soprintendente del Mare, Franco Vescera e Ferdinando Maurici. A cura del Dipartimento dei Beni culturali e dell’Identità siciliana Soprintendenza del Mare Unità Operativa II, in collaborazione con il comune di Palermo.
Alle 17 nella Chiesa Sant’Antonio di Palazzo Chiaramonte Steri (in piazza Marina 61) “Il teatro nell’età dell’oro”, di Marco De Marinis. Edizioni Bulzoni. Introducono Renato Tomasino e Anna Sica, presente l’autore.
Alle 17.30, all’Archivio Storico comunale (in via Maqueda 157) presentazione del libro di Maria Antonietta Spadaro e Melchiorre Di Carlo “Commemorare a Palermo: le medaglie di Antonio Ugo” (edizioni Kalòs). Presentano il libro Eliana Calandra e Francesco Paolo Campione. Con esposizione di medaglie. Presentare il ‘corpus’ delle medaglie ad oggi note, realizzate dallo scultore palermitano Antonio Ugo (1870-1950), significa scoprire e gustare questi piccoli “monumenti” in miniatura, nati per commemorare eventi e personaggi della nostra storia. Antonio Ugo si dedicò con particolare passione all’arte della medaglistica, riuscendo a creare preziose opere in una tecnica antica e indubbiamente complessa. In oro, argento e bronzo, ogni pezzo illustrato racconta episodi e figure che, nei primi decenni del sec. XX, hanno segnato momenti significativi per la nostra città. Dallo studio di inediti documenti relativi a tale produzione, sono emersi anche aspetti insoliti della personalità dello scultore, che gli autori evidenziano nei loro testi, accompagnando il lettore in un percorso di sicuro interesse.
Sempre all’Archivio storico, alle 17,30, sarà, inoltre, inaugurata la mostra fotografica “La Grande Guerra”, a cura di Giuseppe Castrovinci.
Ancora alle 17.30 al Goethe Institut (ai Cantieri Culturali alla Zisa, in via Paolo Gili 4) lettura drammatizzata di Angelo Di Liberto da “La stanza del presepe – una storia di Giovanni Falcone”, a cura di Duepunti edizioni: vita di Giovanni Falcone all’età di sette anni, tra tormenti dell’infanzia, paure, visioni e affetti. Un’opera nata dai racconti e dalle testimonianze delle sorelle Anna e Maria Falcone.
Dalle 18 alle 22 presso Dabbene Club (piazza Giovanni Amendola 47), Lancôme Italia presenta l’evento dimostrativo intitolato “La psicologia positive e la bellezza: il potere della mente sul benessere fisico e sulla realizzazione personale”. La felicità è parte del dna di Lancôme. Nel 2012 viene lanciato il profumo La Vie Est Belle che diventa in poco tempo il manifesto di questo movimento di libertà e felicità. Una felicità che trascende le apparenze, gli stereotipi convenzionali quali bellezza e beni materiali e che diventa dichiarazione di anticonformismo e lotta alle convenzioni. Nel 2014 la missione di Lancôme diventa quella di regalare a tutte le donne la possibilità di essere più felici con un percorso unico, influenzandone il benessere, l’autostima, la serenità. Per fare questo Lancôme si ispira agli studi sull’Authentic Happiness, in Italia descritta come Psicologia Positiva. Il suo fondatore è il professor Martin Seligman, americano, docente di Psicologia all’Università della Pennsylvania e autore di molti best-seller tra cui: “Imparare l’ottimismo”, “La costruzione della felicità”, “Fai fiorire la tua vita”.
Alle 18 nella Cappella Delle Dame, Oratorio di Maria SS. dell’aspettazione al Parto (via del Ponticello 39), “Storia della Congregazione delle Dame”, spettacolo di “Sand Art” (disegni estemporanei realizzati dal vivo con la sabbia) a cura della pittrice Stefania Bruno. Testi raccolti da Liliana Paganini.
Alle 19 e alle 19.45, a Palazzo Torre Piraino (ingresso da via Magione 12), visite guidate alla casa-museo “Stanze al genio”, in cui sono esposte oltre 2.300 maioliche dalla fine del XVI agli inizi del XX secolo. Ciascuna visita sarà per un massimo di 30 persone. Ingresso 5 euro.
Alle 20.30 alla Chiesa Valdese (via dello Spezio 43), concerto gospel, con brani tratti dalla tradizione del gospel e degli spirituals americani. A cura dei Freedom Voices Choir media partner SicilWolrd Creative Farm. Coordinamento: Rachele Fiorelli.
Alle 20.30, alle 22 e alle 23.30 al Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino (piazza A. Pasqualino 5) va in scena “Migran obra”, spettacolo di David Espinosa, a cura dell’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino. Il costo del biglietto intero è di 15 euro, biglietto ridotto 10 euro. Allo spettacolo possono assistere solo 20 spettatori alla volta, è necessaria la prenotazione. Per info e prenotazioni: 091 328060.
Alle 21 presso la Rettoria di San Giovanni Decollato (piazza S. Giovanni Decollato), in programma lo spettacolo teatrale “Il bambino che verrà” di Soledad Agresti. Con Raffaele Furno e Soledad Agresti.
Dalle 21 alle 23, la giornata si conclude da Ninu u Ballerino, in corso Finocchiaro Aprile 76, all’insegna dello ‘Street food’ palermitano, tra storia e tradizioni. Presentazione dello storico Gaetano Basile e degustazione.
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