RAVIOLI DI ZUCCA NON TRADIZIONALI
Oggi ho deciso di provare una ricetta a base di zucca. Tra le tante che ho trovato ho scelto questa del sito ‘Un pizzico di…’ di Giuliana. Mi ha convinto a provare il fatto che non fossero i classici ravioli mantovani di zucca, quelli con mostarda e amaretti, per intenderci, ricetta che, a me che sono del sud, non ha mai entusiasmato. Quindi, con un pomeriggio a disposizione, mi sono lanciata nella preparazione, che non è affatto difficile, piuttosto, come tutte le paste ripiene, solo un po’ lunga. Come sempre, ho modificato un po’ la ricetta che ho trovato, ‘adattandola’ alle mie abitudini…!
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Per la pasta
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Farina 00
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400 gr
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Uova
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4
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Sale
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1 pizzico
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Per il ripieno
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Zucca Mantovana (o Napoletana)
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600 gr
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Grana Padano (o Parmigiano reggiano)100 gr
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Noce moscata
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q.b. (circa mezzo cucchiaino)
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Pepe nero macinato
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q.b.
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Sale
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q.b.
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Ho cotto la zucca, pulita e fatta a piccoli pezzi, in un tegame con un po’ d’acqua, fino a cottura (deve proprio sfarsi..). Ho aspettato che si raffreddasse ed ho aggiunto il parmigiano grattugiato, la noce moscata, il pepe nero e il sale. Ho mescolato tutti gli ingredienti, mescolando delicatamente, ed ho fatto insaporire lasciando il composto coperto per un’ora.
Nel frattempo ho preparato la pasta, mescolando nella planetaria la farina con le uova e un pizzico di sale. Ottenuto un panetto omogeneo l’ho coperto con la pellicola e l’ho fatto riposare per circa un’ora. Così facendo la pasta è più facile da stendere.
Passata l’ora, ho diviso l’impasto in pezzi e l’ho steso con la macchina per la pasta (la classica nonna papera) fino al livello 6 (il massimo sulla mia macchina è 7). Ho ottenuto una bella sfoglia sottile.
Con un cucchiaino ho posizionato dei mucchietti di ripieno, grandi quanto una noce, su metà della pasta, distanziandoli circa 4-5 cm l’uno dall’altro. Ho coperto con l’altra metà della sfoglia, premendo i bordi con le dita per sigillare bene, facendo uscire l’aria, ed ho tagliato con la mia rondella taglia-ravioli. Sono dei ravioloni…!
Ho eliminato la pasta in eccesso ed ho adagiato i ravioli sul mio piano da lavoro in legno, leggermente infarinato.
Con gli avanzi di pasta ho preparato un po’ di tagliatelle, che consumeremo domani a pranzo..!
Infine ho cotto i ravioli in acqua salata per 4-5 minuti ed ho condito con del prosciutto crudo saltato con un po’ di burro ed un velo di panna.
Buonissimi!!!!
divento pazzo, perché questa donna non apre un ristorante in Svezia…
Sarebbe il mio sogno..ma la Svezia è troppo fredda per noi siciliani! Gli svedesi però possono venire a mangiare nel ristorante della mia cucina.. 🙂